Terzo appuntamento con ONE NIGHT BEATS, la rassegna di musica elettronica itinerante tra i migliori club della Valle d’Itria e dintorni, con la seconda data ancora presso il Sound Department di Taranto.
Prodotto da Turnè, Vicious, MMrec & Soulwhul District, Mexico 70, vacuum e Sound Department.
Ospiti di sabato 4 marzo 2017 saranno:
ANDREW WEATHERALL
D-LERIA
DRAFTED
Line up:
>Jackzone:
– Andrew Weatherall
-Goffredo Santovito
– Luca Biondi
– Ale Fono
> Landscape:
– D-Leria
– Drafted
-Spilo
-Steffen Schröder
>Laboratorio
– Sergiø Carøli
– Enico Onice
– Refracted
– Glück
– X.Ception
– ANDREW WEATHERALL bio:
Andrew Weatherall si e’ costruito una carriera di tutto rispetto nella techno inglese. Come produttore passando dalla downbeat alla techno sperimentale attraverso gli anni ’90, Weatherall avrebbe potuto facilmente cavalcare il big beat (Chemical Brothers) alla fine del decennio, scegliendo invece di seguire un approccio all’IDM più all’avanguardia.
Fonda una fanzine chiamata Boys Own alla fine degli anni ’80 e ben presto si afferma come DJ leader nella scena acid house londinese. In quel periodo remixa “Worlds in Motion” dei New Order e, insieme a Paul Oakenfold, “Alleluia” di Happy Mondays. Il successo travolgente di Screamadelica trasforma Weatherall in uno dei migliori remixer e produttori britannici. Dopo un periodo di lavoro come DJ alla influente radio KISS-FM, gestisce due club a Londra, e nel 1993 lavora con la band techno-pop One Dove. Nello stesso anno, Weatherall forma i Sabres of Paradise con Jagz Kooner e Gary Burns, che rilasciato una serie di EP d’avanguardia, techno ambient e sperimentali sull’etichetta Sabrettes di Weatherall (raccolte anche su due compilation Warp Records), continuando a produrre e remixare vari brani di Beth Orton e, nel 1996, sotto forma Two Lone Swordsmen con Keith Tenniswood. Il suo ultimo album, uscito nel 2016, chiamato Convenanza, è stato co-scritto con il suo storico collaboratore Nina Walsh.
– D-LERIA bio:
Creare il caos nella dancefloor, con uno stile prettamente underground e profondamente ispirato da sensazioni parallele e psichedeliche. Compattezza, profondità e densità dei suoni e molta adrenalina vanno a fondersi in una progressione propulsiva, un sound classico mai scontato. D-Leria, sin da giovanissimo, mostra grande interesse per la musica elettronica, iniziando a 14 anni la sua collezione di vinili Hardcore ed Acid. Nel 2003 inizia la sua carriera in studio producendo con suo fratello gemello, raggiungendo un buon successo internazionale ed esibendosi in alcuni dei maggiori festival, incluso il Q-Base. Nel 2014 però il bisogno di percorrere nuove strade, trovare nuovi stimoli, lo porta a produrre qualcosa di nuovo, qualcosa che desiderava produrre da tempo. Così D-Leria entra nella sua vita, e nella stagione 2014/2015 diventa resident dell’Affekt, un innovativo club della sua città natale. Tra i suoi primi EP Confusion, rilasciato sull’etichetta australiana Darknet con i remix di Stanislav Tolkachev, Alex Bau e di Pinion, seguito da “Somewhere In Space“, rilasciato su Nachtstrom Shallplatten. E’ da poco nata la sua label DLBM (creata insieme ai Beat Movement) ed ha da poco rilasciato Once Again per Children Of Tomorrow. Le sue produzioni suono suonate e supportate da artisti come Ben Sims, Perc, Bas Mooy, Dave Clarke, Umek, Len Faki, Ben Klock, Cio D’Or, Dj Skurge, The Advent, Paula Temple, Arnaud le Texier, Truncate, 2000 and One, Endlec, Detroit Techno Militia, Rebekah, Speedy j, Francois X, Luke Slater, Samuli Kemppi, Paul Mac, 0 [Phase], Carl Cox. Di particolare interesse il suo live ibrido dove, utilizzando assieme a 3 giradischi varie drum machine, riesce a creare sempre qualcosa di nuovo in tempo reale, essendo in grado di liberarsi completamente, gestendo ogni singolo parametro, ritmo e melodia con l’uso delle proprie mani sapendo come utilizzare la propria fantasia e tirandola fuori attraverso strumentazioni così diverse tra di loro. Un mix di generi, di groove, di sensazioni che hanno in comune la stessa scarica di adrenalina che si percepisce in ogni suo set ed in ogni sua produzione.
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